Cos'è l'acropoli di atene?

L'Acropoli di Atene

L'Acropoli di Atene, che significa letteralmente "città alta", è l'esempio più importante e significativo dei complessi architettonici e artistici dell'antica Grecia. Si trova su un affioramento roccioso sopra la città di Atene e contiene i resti di diversi edifici antichi di grande significato architettonico e storico, il più famoso dei quali è il Partenone.

Storia:

Abitata fin dal periodo neolitico, l'Acropoli divenne un centro religioso dedicato principalmente ad Atena, la dea protettrice della città. Durante l'età micenea (1600-1100 a.C.) divenne una cittadella fortificata. Nel V secolo a.C., sotto la guida di Pericle, l'Acropoli fu ricostruita in modo magnifico, diventando un simbolo della potenza e della ricchezza di Atene.

Edifici Principali:

  • Il Partenone: Tempio dedicato ad Atena Parthenos (Atena Vergine), è il simbolo per eccellenza dell'antica Grecia e dell'architettura classica.

  • L'Eretteo: Tempio ionico complesso dedicato a diverse divinità, tra cui Atena Polias, Poseidone ed Eretteo. Famoso per le sue Cariatidi, statue femminili che fungono da colonne.

  • I Propilei: Ingresso monumentale all'Acropoli, costruito con marmo pentelico.

  • Il Tempio di Atena Nike: Piccolo tempio ionico dedicato alla dea Atena Nike, simbolo di vittoria.

Importanza Culturale e Storica:

L'Acropoli rappresenta un vertice dell'arte, dell'architettura e della filosofia greca. È un simbolo di democrazia, civiltà e patrimonio culturale. È stata designata patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1987.

Restauro:

L'Acropoli ha subito diversi danni nel corso dei secoli, a causa di guerre, terremoti e saccheggi. Da decenni sono in corso intensi lavori di restauro per preservare e proteggere questo importante sito archeologico.